Marco Santoro
Italinemo


Sommario

A. La nascita del sito

I. Introduzione
II. «Esperienze letterarie»
III. I servizi di aggiornamento bibliografico
IV. Gli obiettivi di Italinemo
B. L'esplorazione del sito

I. La struttura
II. L'home page
III. Il progetto
IV. Il gruppo di ricerca
V. Le riviste
C. Interrogare la banca dati

I. Prima ricerca
II. Seconda ricerca
III. Terza ricerca
IV. Quarta ricerca
V. Conclusioni


B. L'esplorazione del sito


§ II. L'home page

I. La struttura

Sostanzialmente ITALINEMO è articolato in due settori intercomunicanti:

  • presentazione analitica di ciascun fascicolo delle testate prese in considerazione;
  • banca dati.

1) I periodici finora considerati sono stati affidati alle cure di un nutrito gruppo di collaboratori,4 che si sono impegnati ad analizzare ogni numero della/e testata/e di propria competenza, al fine di rilevare e successivamente inserire dati prestabiliti in un programma appositamente studiato e realizzato per il progetto.5 Grazie all'analisi e al programma, la presentazione di ciascun fascicolo, basata sulla ricostruzione fedele del corrispondente sommario, si arricchisce dei sintetici abstract di tutti gli articoli, al fine di agevolare le esigenze di ricerca del visitatore. Va appena aggiunto che per la redazione degli abstract a tutti i collaboratori si sono date disposizioni di realizzare micro-testi, proiettati a rappresentare in modo chiaro i contenuti essenziali del saggio analizzato, utilizzando uno stile discorsivo e un linguaggio semplice, evitando di introdurre riferimenti valutativi.
Si viene così a creare un'organica area di raccolta di riviste, all'interno della quale ciascuna beneficia di un proprio spazio, nel quale confluiscono tutte le informazioni relative ai vari fascicoli di volta in volta pubblicati, a partire ripeto dal 2000, nonché di un sintetico profilo corredato dall'immagine della copertina.
2) La banca dati, realizzata sulla base del programma e in virtù dell'esame dei collaboratori, consente di interrogare i contenuti del sito estrapolabili dalle registrazioni bibliografiche desunte dai fascicoli delle riviste. Essa prevede la ricerca libera ed avanzata per nome dell'autore degli articoli e delle recensioni, nome dell'autore dei volumi e dei saggi recensiti, titolo delle riviste, parole all'interno dei titoli degli articoli, descrittori consistenti in termini congruamente legati ai contenuti presenti negli articoli e nei contributi recensiti, anno di pubblicazione degli articoli e dei volumi presenti nel sito.

Se queste sono le potenzialità di ricerca offerte dal sito, va aggiunto che il sito stesso è strutturato secondo modalità che prevedono:

  • pagine destinate alla presentazione di brevi profili bio-biliografici del gruppo di ricerca di ITALINEMO;
  • pagine dedicate a vari dati e statistiche enucleati dal materiale esaminato, in virtù dei quali è possibile prendere atto del numero complessivo dei record contenuti nel sito, del numero complessivo delle riviste oggetto della ricerca, del numero dei record relativi a ciascuna testata, delle richieste di ricerca più frequenti, delle ultime venti ricerche effettuate dai visitatori;
  • pagine relative a notizie su iniziative (convegni, seminari, pubblicazioni, ecc.) che saranno segnalate dai diretti interessati al seguente indirizzo: <http://notizie@italinemo.it>.

«Dietro Italinemo c'è la macchina complessa di una vera e propria agenzia informativa, che oltre a giovarsi della tutela metodologica e del controllo operativo del Direttore, si fonda sulla partecipazione e cooperazione di studiosi di italianistica e di bibliografia [italiani e stranieri], studenti laureati della Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari [dell'Università di Roma "La Sapienza"], responsabili e redattori di riviste, informatici, implicati a vario titolo nel progetto di realizzazione del sito. La fase di programmazione e organizzazione si è via via concentrata sulla formalizzazione di uno standard citazionale, articolato in campi corrispondenti ai diversi elementi bibliografici, funzionale a record di articoli e di recensioni; sulla progettazione e realizzazione di un software per l'archiviazione dei dati; sulla costruzione di una stabile rete di relazioni con coordinatori e collaboratori italiani e stranieri; sulla individuazione e selezione dei periodici da inserire nel sito; sulla presa di contatto con direttori delle riviste e case editrici per la richiesta di autorizzazione alla riproduzione dell'immagine di copertina, dei sommari dei fascicoli; sulla definizione della metodologia e degli strumenti dell'attività di schedatura, con la individuazione dei criteri di attribuzione dei descrittori; sull'allestimento di due lemmari, uno per l'indicizzazione [ad uso interno del gruppo] e l'altro direttamente visualizzabile nel sito; sulla formazione dei collaboratori; sulla creazione di un adeguato ambiente telematico in web».6

 

§ III. Il progettoTorna al sommario dell'articolo

II. L'home page

Ma è tempo di "visitare" in modo meno generico il sito, avvalendoci di alcune pagine tratte dal sito stesso. Partiamo innanzitutto dalla home page:

 

L'home page

 

Nella pagina, dove non a caso "campeggia" il frontespizio del primo giornale letterario italiano, sono riportati sinteticamente le peculiarità di ITALINEMO:

«Analisi, schedatura, indicizzazione delle riviste di italianistica pubblicate nel mondo a partire dal 2000. Abstract per ogni articolo. Ricerca incrociata per autori e per titoli, per parola chiave, per nomi delle testate, per collaboratori. Profili biografici dei periodici e descrizione analitica di ciascun fascicolo».

Per concretizzare queste peculiarità ciascun curatore-collaboratore di ITALINEMO provvede in un primo momento ad analizzare personalmente ciascun fascicolo della testata a lui affidata, allo scopo di estrapolare da ogni articolo da un canto un abstract sintetico ma funzionale ai fini della registrazione dei suoi effettivi contenuti e, dall'altro, di individuare alcuni termini-chiave (descrittori) atti a consentire al visitatore del sito di accedere a tutti quegli articoli nei quali è trattato uno specifico argomento da noi uniformemente indicizzato. Successivamente il medesimo collaboratore inserisce tutti i dati enucleati dal fascicolo che ha esaminato (compresi quelli relativi alle recensioni) nel programma da noi realizzato, per creare un file che viene recapitato (su dischetto o tramite posta elettronica) alla sede di coordinamento. Una volta controllato, il file entra nella nostra banca dati, la quale viene poi periodicamente esportata sul web. Il programma e la struttura del sito sono finalizzati ad un duplice obiettivo: da una parte riprodurre il sommario di ciascun fascicolo dei vari periodici presi in considerazione (sommario nel quale tutti gli articoli sono corredati da abstract), dall'altro creare una banda dati, proiettata a consentire al visitatore di accedere alle nostre risorse tramite diversificate forme di interrogazione. E' possibile attivare una ricerca secondo due modalità differenti, sulle quali tornerò più avanti.
Per chiudere con la home page, sarà il caso di sottolineare che, oltre ai bottoni sulla sinistra, che servono per accedere a 1) il progetto, 2) il gruppo di ricerca, 3) le riviste, 4) la banca dati, 5) dati e statistiche e 6) notizie (ma queste ultime pagine non sono state ancora aperte), vi è anche un link (in basso sulla destra) che permette di entrare nella versione in lingua inglese. La parte superiore della pagina (identica in tutte le altre schermate) riporta, lateralmente al nome del sito, sulla sinistra un logo-link utilizzabile per tornare sulla home page e sulla destra il tradizionale logo di «Esperienze letterarie».

 

§ IV. Il gruppo di ricercaTorna al sommario dell'articolo

III. Il progetto

Passiamo ora alle pagine interne. Come detto, il primo bottone apre la pagina relativa al progetto:

 

Il progetto

 

Poche parole su questa pagina. In sostanza vi sono sinteticamente inserite una serie di notizie (alle quali si è già accennato in questa sede) in merito agli obiettivi e alla struttura del sito. Sulla sinistra, si possono leggere i recapiti di posta elettronica della direzione (<http://marcosantoro@italinemo.it>), della segreteria (<http://segreteria@italinemo.it>) della sezione (che sarà aperta quanto prima) destinata a recepire e a sollecitare confronti e scambi di idee sui più svariati temi legati alla letteratura italiana "dibattiti e discussioni" (<http://forum@italinemo.it>) e della struttura che dovrà ricevere le comunicazioni inerenti a "iniziative e progetti in corso", per provvedere poi ad allestire le pagine relative alle "notizie" (<http://notizie@italinemo.it>).

 

§ V. Le rivisteTorna al sommario dell'articolo

IV. Il gruppo di ricerca

Le pagine inerenti il "gruppo di ricerca" consentono di visionare un breve profilo biobibliografico di ciascun componente dello staff. Per accedere ai vari profili, si utilizza la finestra a tendina posta sulla sinistra, dove sono inseriti quattro bottoni: Il Direttore, I Coordinatori, I Collaboratori, La Segreteria. Pigiando su uno di essi, si apre una nuova tendina (sempre sulla sinistra) dove appare l'elenco dei nominativi di coloro che afferiscono all'area: cliccando su uno di essi, si apre, sulla destra, il relativo profilo :

 

Il gruppo di ricerca

 

 

C. Interrogare la banca datiTorna al sommario dell'articolo

V. Le riviste

La procedura attivata per visionare profili e sommari delle varie testate è identica a quella indicata precedentemente in merito al "gruppo di ricerca". Anche in questo caso, infatti, una finestra a tendina posta sulla sinistra consente di accedere alla specifica testata prescelta. Si offre così all'attenzione del visitatore una sorta di "scaffale", nel quale sono collocate le varie riviste, in ordine alfabetico secondo la procedura informatica. «La riproduzione iconica del documento arricchisce inoltre di una dimensione sensoriale la ricezione delle informazioni, di cui si coglie la provenienza da una fonte precisa, connotata da una specifica intelaiatura paratestuale. La risorsa elettronica ci offre, infatti, questa vicinanza con l'oggetto […], una tangibilità virtuale che s'integra con i meccanismi di mediazione intellettuale, di rappresentazione simbolica insiti nelle tradizionali strategie di elaborazione repertoriale».7
Una volta selezionata la rivista, sulla destra appare un suo breve profilo (contenente notizie circa la periodicità, la direzione, i vari organi scientifici, l'editore, i prezzi di abbonamento, la struttura, ecc.), corredato dall'immagine della copertina.
Le testate al momento considerate assommano a 67 e sono: «Allegoria», «Annali d'Italianistica», «Antologia Vieusseux», «Aprosiana», «Ariel», «Autografo», «Cartevive», «Chroniques italiennes», «Critica letteraria», «Cuadernos de filología italiana», «Cuadernos sobre Vico», «Deutsches Dante Jahrbuch», «Esperienze letterarie», «Filigrana», «Filologia antica e moderna», «Filologia e critica», «Forum italicum», «Giornale storico della letteratura italiana», «Horizonte», «Il lettore di provincia», «Il Veltro, «Intersezioni, «Italian studies», «Italianistica», «Italica», «Italienisch», «Italienische studien», «Italique», «L'Alighieri», «La nuova ricerca», «La parola del testo», «La rassegna della letteratura italiana», «Lettere italiane», «Levia gravia», «Lingua e stile», «Lingua nostra», «Linguistica e letteratura», «Moderna», «Narrativa», «Otto/Novecento», «Paragone», «Problemi», «Problemi di critica goldoniana», «Quaderns d'Italià», «Rassegna dannunziana», «Rassegna europea di letteratura italiana», «Resine», «Revue des études italiennes», «Rinascimento», «Riscontri», «Rivista di letteratura italiana», «Rivista pascoliana», «Scena aperta», «Schede umanistiche», «Soglie», «Strumenti critici», «Studi buzzatiani», «Studi danteschi», «Studi di filologia italiana», «Studi e problemi di critica testuale», «Studi italiani», «Studi novecenteschi», «Studi secenteschi», «Studi sul Boccaccio», «Tenzone», «Testo», «Versants».

 

Le riviste

 

Scorrendo la pagina, appare la fedele e completa ricostruzione del sommario dell'ultimo fascicolo editato (dove, è appena il caso di ripeterlo, sono inseriti gli abstract di ciascun articolo) preceduta da un'altra tendina, tramite la quale è possibile accedere agli altri fascicoli della rivista stessa (pubblicati dal 2000 in poi) regolarmente esaminati e inseriti nel sito (sotto la dicitura: "Consulta gli altri fascicoli della rivista"):

 

I fascicoli di «Esperienze letterarie»

 

Le successive immagini esemplificano i casi di due riviste straniere («Annali d'Italianistica» e «Italienisch»):

 

Annali d'Italianistica

 

Italienisch

 

Scheda bibliografica C. Interrogare la banca dati

 


Bollettino '900 - Electronic Newsletter of '900 Italian Literature - © 2002

Giugno 2002, n. 1